Cosa significa effettivamente essere estetista ai giorni nostri?
Fino a qualche anno fa questa figura professionale aveva un ruolo marginale ed era associata dalla legge sotto la dicitura “barbieri,parrucchieri e affini”.
Secondo alcune fonti, fino a 50 anni fa, queste due figure lavorative oltre ad occuparsi di barba e capelli, facevano anche manicure,pedicure e pulizia del viso. Le loro mogli in diverse occasioni, si cimentavano nel truccare le spose basandosi sul loro buon senso per coprire le varie discromie e imperfezioni.
Con la legge 04/01/1990 arrivò finalmente la svolta normativa che permise alla figura dell’estetista di affermarsi.
Si aprirono i primi centri estetici specializzati e ci furono anche i primi corsi di formazione.
D’altronde, come dimenticare le prime pubblicità dei centri dimagranti nelle rete locali?
Con il crescere delle esigenze e dei fabbisogni dei clienti il lavora cambia e le competenze richieste cominciano ad essere sempre più specifiche.
A cavallo tra la fine degli anni 90 e i primi del 2000 ci fu l’introduzione delle prime beauty technologies come le conosciamo noi.
Quello dell’estetista è un mestiere in continua evoluzione che richiede passione, competenza e dedizione.